Paola Buzi
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giacomo CavillierCuriculum VitaeLaureato in Lettere Classiche (indirizzo archeologico, tesi in Egittologia), specializzato in Archeologia Orientale (Egittologia e Vicino Oriente) e specializzato in Archeologia Classica (Rilievo e Analisi Tecnica dei Monumenti Antichi) presso l'Università “La Sapienza” di Roma. COLLABORAZIONI Dal 1994 al 2001 è collaboratore scientifico del Museo Egizio di Torino (sotto il coordinamento di Enrichetta Leospo) e dal 2000 è collaboratore scientifico del Museo Archeologico Nazionale di Firenze (Museo Egizio); prende parte a varie missioni archeologiche in Egitto e Italia. Dal 2000 è membro dell’Egypt Exploration Society, della Société française d'égyptologie, dell'International Association of Egyptologists e dal 2007 è membro dell'International Association of Coptic Studies e collabora con musei ed istituti nazionali ed esteri e partecipa come relatore ai principali convegni e congressi di settore. Nel periodo di formazione nel settore archeologico si è specializzato in architettura militare, rapporti tra Egitto e i popoli stranieri, Popoli del Mare - con particolare riferimento agli Shardana e nell'architettura e sviluppo della necropoli tebana in età ramesside, mentre nel settore filologico è specialista di testi ieratici della XX e XXI dinastia e in particolare delle origini dello ieratico anormale. Nel campo dell'archeologia subacquea, dal 1994 al 2008 ha collaborato con lo STAS del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed anche per l'egittologia ha svolto studi nel campo della navigazione antica e delle strutture portuali. È a capo di vari progetti di ricerca nel settore dell'Egittologia, Museologia e Archeologia del mediterraneo in Italia, in Egitto e in Sudan. Dal 2010 è direttore della missione archeologica italiana (progetto Butehamon) presso la necropoli di Tebe a Luxor e dal 2014 della missione archeologica italiana (progetto Shardana) in Corsica meridionale. DOCENZA E RICERCA Docente di Egittologia e Civiltà Copta (L-OR/02) presso varie sedi universitarie (fra cui l'università di Genova dal 2005 al 2009), musei ed istituzioni culturali varie e dal 2013 al 2015 ha tenuto corsi di Egittologia presso l'Università Internazionale Uninettuno di Roma, l'Università del Cairo, la Biblioteca d'Alessandria d'Egitto e l'Ufficio Culturale dell'Ambasciata d'Egitto a Roma; docente di civiltà orientali (Egittologia e Vicino Oriente) all'Università P. del Mediterraneo di Taranto (istituzione universitaria privata) e docente di Archeologia Subacquea presso l'Università di Bari (sede di Taranto) nel biennio 2006-2008. Dal 2014 tiene corsi di Egittologia (con moduli didattici di Museologia e Turismo) all'Università del Cairo (Facoltà di Lettere). È direttore del Centro Studi di Egittologia e Civiltà Copta "J.F.Champollion", presidente dell'Academia Aegyptica (Accademia Egizia) di Genova e direttore didattico dell'Unipmed di Taranto. Pagina del sito: https://sites.google.com/site/cschampollion/ Pubblicazioni
Pagina personale: https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Cavillier
Chiara LombardiLaureata in Archeologia Orientale presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” con una tesi in Archeologia Egiziana dal titolo “Iside nei testi funerari e nelle tombe del Nuovo Regno: iconografia e ruolo della dea tra la XVIII e la XIX dinastia” (2013), ha conseguito un master di primo livello in “Egittologia. Metodologie di ricerca e nuove tecnologie” presso la medesima Università (2010-2011). Durante il master ha sostenuto uno stage presso il Museo Egizio de Il Cairo per studiare i vasi canopi nel Nuovo Regno (2010). Ha partecipato a diversi scavi archeologici, tra i quali Pompei (scavi UniOr – Casa del Granduca Michele, progetto Pompeii Regio VI, 2010-2011) e Cuma (scavi UniOr – progetto Kyme III, 2007-2017). Inoltre, ha preso parte al progetto Research Ethiopic language project: “Per un nuovo lessico dei testi etiopici”, finanziato dall’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente e dal progetto PRIN 2005 “Catene di trasmissione linguistica e culturale nell’Oriente Cristiano e filologia critico testuale. Le problematiche dei testi etiopici: testi aksumiti, testi sull’età aksumita, testi agiografici di traduzione” (2006-2007). Ha collaborato ad un progetto educativo rivolto ai bambini della scuola primaria per far conoscere, attraverso sperimentazioni laboratoriali, gli usi e i costumi dell’antico Egitto e dell’antica Roma (2014-2015). È stata assistente di ricerca presso la Princeton University (New Jersey) per “The Princeton Ethiopian, Eritrean, and Egyptian Miracles of Mary digital humanities project (PEMM)” (2020-2021). Ricercatrice indipendente, attualmente è anche assistente di ricerca per il Professor Emeritus Malcolm D. Donalson (PhD ad honorem, Mellen University). Organizza e partecipa regolarmente a diverse attività di divulgazione, oltre a continuare a fare formazione. Collabora con la Dott.ssa Nunzia Laura Saldalamacchia al progetto Nymphè. Archeologia e gioielli, e con la rivista MediterraneoAntico, occupandosi in modo particolare di mitologia. Appassionatasi alla figura della dea Iside dopo uno studio su Benevento (Iside Grande di Magia e le Janare del Sannio. Ipotesi di una discendenza, Libreria Archeologica Archeologia Attiva, 2010), ha condotto diversi studi sulla dea, tra cui Il Grande inno ad Osiride nella stele di Amenmose (Louvre C 286) (Master di I livello in “Egittologia. Metodologie di ricerca e nuove tecnologie”, 2010); I culti egizi nel Golfo di Napoli (Gruppo Archeologico Napoletano, 2016); Dal Nilo al Tevere. Tre millenni di storia isiaca (Gruppo Archeologico Napoletano, 2018 – Biblioteca Comunale “Biagio Mercadante”, Sapri 2019); Morire nell’antico Egitto. “Che tu possa vivere per sempre come Ra vive per sempre” (MediterraneoAntico 2020); Il concepimento postumo di Horus. Un’ analisi (MediterraneoAntico 2021); Osiride e Antinoo. Una morte per annegamento (MediterraneoAntico 2021); Culti egiziani nel contesto della Campania antica (Djed Medu 2021); Nephthys, una dea sottostimata (MediterraneoAntico 2021). Sua è una pubblicazione una monografia sulla dea Iside (A history of the Goddess Isis, The Edwin Mellen Press, ISBN 1-4955-0890-0978-1-4955-0890-5) che delinea la sua figura dalle più antiche attestazioni nell’Antico Regno fino alla sua più recente menzione nel VII d.C. Lo studio approfondisce i diversi legami di Iside in quanto dea dell’Occidente e madre di Horus con alcune delle divinità femminili nonché nei cicli osiriaco e solare; la sua iconografia e le motivazioni che hanno portato ad una sempre crescente rappresentazione della dea sulle raffigurazioni parietali delle tombe. Un’intera sezione è dedicata all’onomastica di Iside provando a delineare insieme al significato del suo nome anche il compito originario nel mondo funerario e le conseguenti modifiche. L’appendice si sofferma su testi e oggetti funerari della XVIII dinastia dove è presente la dea. |
convegno 2020 Programma
XIX CONVEGNO DI EGITTOLOGIA E PAPIROLOGIA SIRACUSA, 1-4 OTTOBRE 2020
Sedi del Convegno
Giovedì, 1 ottobre ore 17:00 Registrazione ore 18:00 Apertura del Convegno Indirizzi di saluto e presentazione del Convegno Gloria Rosati Presidente dell’Istituto Italiano per la Civiltà Egizia
Anna Di Natale Direttore del Museo del Papiro “Corrado Basile” Interventi Presiede Gloria Rosati
Venerdì, 2 ottobre
Interventi Presiede Emanuele Ciampini
Presiede Maria Cristina Guidotti
20:00 Visita alla Fonte Aretusa su invito di “Civita Sicilia”
Sabato, 3 ottobre
Interventi Presiede Massimo Cultraro
Interventi in videoconferenza Presiede Vincent Pierre-Michel Laisney
18: 30 Conclusioni
Domenica, 4 ottobre Museo del Papiro “Corrado Basile” 9:30 Istituto Italiano per la Civiltà Egizi- Assemblea
Comitato organizzatore Corrado Basile Museo del Papiro di Siracusa Anna Di Natale Museo del Papiro di Siracusa Gloria Rosati Istituto Italiano per la Civiltà Egizia Comitato scientifico Corrado Basile Museo del Papiro di Siracusa Giuseppina Capriotti Centro Archeologico Italiano del Cairo Emanuele M. Ciampini Università Ca’ Foscari di Venezia Maria Cristina Guidotti Museo Egizio di Firenze Rosario Pintaudi Accademia Papirologica Fiorentina di Firenze Gloria Rosati Università di Firenze Silvia Strassi Università di Padova
Istituto Italiano per la Civiltà Egizia
Istituto Internazionale del Papiro Museo del Papiro “Corrado Basile” Tel./Fax 0931 22100 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pagina 11 di 11 |